Maltempo a Como: ora il fango invade anche il lago

Nelle ultime ore, ai danni patiti dalla sponda occidentale del Lario, si è aggiunta la devastazione del paesaggio davanti a Como

La passeggiata di Como dopo il maltempo

La passeggiata di Como dopo il maltempo

Como, 28luglio 2021 – Un’ondata di fango, legni e detriti, da ieri sta galleggiando sul lago di Como, concentrandosi nel bacino basso davanti alla città. E’ l’ennesima conseguenza dell’ondata di maltempo che ha causato una quantità di frane su versante occidentale del Lario, tutte scese verso i paesi a valle e da qui nel lago. Così la marea galleggiante, viene portata dalla corrente verso sud, fino a fermarsi davanti al lungolago di Como. Un ulteriore deturpamento del paesaggio che si smaltirà solo nelle prossime settimane, se il tempo rimarrà stabile.

Nel frattempo, mentre si cerca di ripristinare la viabilità sulla statale Regina, unico collegamento viario tra Como e l’alto lago, si inizia a fare la conta dei danni. Auto distrutte, coperte di fango e sassi, oppure trascinate dalla corrente delle frane e ammassate una sull’altra. Parti di immobili danneggiate, muretti di contenimento abbattuti. La Regione Lombardia ha annunciato che sarà chiesto lo stato di calamità, ma intanto il ripristino delle condizioni per poter lavorare, muoversi e tornare ad accogliere turisti, una delle più importanti fonti di reddito di questa zona, e soprattutto del tratto compreso tra Cernobbio e Menaggio, è una priorità immediata, che non può lasciare spazio ai tempi della burocrazia.