2010-04-11
di CHIARA ERBA
— LECCO —
UNA FESTA in piazza per segnare il cambio di governo in città e per dare una prima dimostrazione di quelle che saranno le direttive della nuova Amministrazione. A partire dalle 15.30 piazza Cermenati ha fatto da palcoscenico alle performances di writers alle prese con composizioni fatte da balle di fieno, alle acrobazie di giocolieri e al concerto del gruppo «Mine vaganti». Durante il pomeriggio c’è stato anche l’intervento di Brivio e del consigliere regionale del Pd Carlo Spreafico. La giornata di festa si è conclusa con il concerto presso l’Officina della musica con il gruppo dei «Vallanzaska» e dei «Contrabbando». «C’è stata parecchia gente, nel pomeriggio soprattutto bambini e famiglie - commenta soddisfatto Vittorio Campione, consigliere comunale e segretario cittadino del Pd -. I cittadini hanno raccolto l’invito e anche la bella giornata ci ha aiutato».

«LECCO è una città che va vissuta. Piazze e spazi pubblici o privati vanno valorizzati e gli anni di governo del centrosinistra saranno caratterizzati anche da un attenzione costante ad una sana, varia ed educata attenzione agli spazi di vita extralavorativi - spiega Stefano Angelibusi, consigliere del Pd -. Eventi culturali, attrazione per il turismo, momenti di svago e aggregazione non dovranno essere un orpello saltuario, ma una cornice costante che l’amministrazione promuovera organizzera e realizzera insieme alle forze vive, cioè associazioni, enti, parrocchie, gruppi, presenti sul territorio».

INTANTO le liste della coalizione che ha portato alla vittoria di Brivio si stanno organizzando e stanno affrontando le diverse tematiche che interesseranno il futuro della città. Ieri mattina infatti la lista civica «Appello per Lecco» ha tenuto un incontro per organizzare le prossime attività e per dare indicazioni e dipsonibilità per eventuali componenti della Giunta.

«HO CONSEGNATO la busta al sindaco con le nostre ipotesi sugli eventuali candidati assessori e sulle nostre disponibilità - spiega Corrado Valsecchi, portavoce di Appello per Lecco -. Ovviamente poi lui sceglierà come ritiene più opportuno, noi non volgiamo rivendicare niente. Crediamo di poter dare il nostro contributo in modo trasversale nei diversi ambiti perchè abbiamo numerosi professionisti».
«LA NOVITÀ è che io ho dato le dimissioni da consigliere comunale anche se con dispiacere perchè penso di avere le capacità - conclude Valsecchi -. Il discorso è che voglio evitare possibili e inutili polemiche da parte dei nostri avversari per il fatto che sono anche dirigente della Acsm di Como che ha l’appalto col Comune di Lecco e che si occupa di igiene ambientale. Non voglio infatti turbare l’avvio della nuova legislazione. resterà il portavoce dell’associazione ma al mio posto sui banchi della maggiornanza ci sarà Stefano Moja».