L’Asst in campo per prevenire il rischio contagi

È operativo da oggi il Centro di accoglienza sanitaria per profughi e rifugiati ucraini collegato all’Asst Bergamo Ovest e gestito direttamente dalla stessa azienda socio sanitaria del territorio.

La struttura messa a disposzione è stata allestita al PalaSpirà di Spirano, in via Sant’Antonio.

"La realizzazione in tempi brevi dell’organizzazione e della logistica - sottolineano dall’Asst - è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione degli enti coinvolti e del Comune di Spirano."

La Regione metterà in campo diverse risorse concrete: "L’ azienda fornirà al centro un amministrativo, due infermieri di comunità e un medico, che si uniranno al personale dell’ Ats Bergamo."

Fondamentale sarà anche l’aiuto dei cittadini stessi del paese: "Il centro lavorerà in collaborazione con i molti ucraini già residenti da tempo in provincia. In molti hanno dato la loro disponibilità, offrendosi come interpreti per facilitare la comunicazione tra medici e pazienti."