Lady Gaga nel film girato sul Lario: è la vedova nera nella saga di Gucci

È la prima donna nel cast stellare voluto da Ridley Scott per la pellicola dedicata allo stilista che fu assassinato

L'attrice e cantante Lady Gaga

L'attrice e cantante Lady Gaga

Tremezzina (Como) - È tutto pronto sul Lario per l’arrivo di Lady Gaga, prima donna del cast stellare scelto da Ridley Scott per il suo ultimo film dedicato alla dinastia Gucci. Insieme alla regina del pop scelta dal nuovo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, per cantare l’inno nazionale Usa nel giorno del suo insediamento, sono attesi anche Al Pacino, Jared Leto, Adam Driver e Jeremy Irons che sul lago di Como si fermeranno almeno una settimana per girare gli esterni del film tratto dal libro di Sara Gay Forden, “The House of Gucci“. La troupe è arrivata in Italia alla metà di febbraio e adesso si trova a Roma per girare alcune scene. Poi si sposterà a Milano dov’è attesa il 10 marzo per ricostruire tra il quadrilatero della moda, piazza Duomo, la galleria, piazza Scala e Corso Venezia le scene dell’omicidio di Maurizio Gucci, il nipote del fondatore della celebre maison assassinato il 27 marzo del 1995.

Sul lago le riprese inizieranno la settimana successiva, a metà marzo, nei due set allestiti in piazza della Magnolia a Mezzegra e a Villa Balbiano dove oltre al parco verranno girate anche alcune scene all’imbarcadero e nel salone affacciato sul lago. Inutile dire che la grande protagonista sarà Stefani Germanotta alias Lady Gaga nel ruolo di Patrizia Reggiani, la vedova nera condannata a 26 anni di reclusione come mandante dell’assassinio del marito. Se a Milano le riprese si svolgeranno soprattutto la sera per non creare assembramenti, sul lago le star di Hollywood gireranno anche di giorno, ma a garantire la loro privacy ci penserà un imponente servizio d’ordine. La replica di quel che accadde a settembre dell’anno scorso quando Villa Balbiano e l’intero lungolago rimasero blindati un intero weekend per le nozze più social dell’anno, tra Elettra Lamborghini e Afrojack. Allora come a oggi a festeggiare sono soprattutto ristoratori e albergatori, una riapertura migliore per la stagione 2021 non ci poteva essere e l’auspicio è che dopo Lady Gaga sul Lario possano arrivare tanti turisti. Dopo la debacle dell’anno scorso sul lago non vedono l’ora.