Inseguimenti e pestaggi, a processo gli aggressori seriali

I primi episodi tra maggio e giugno dello scorso anno. Poi ne emersero altri

Una serie di inseguimenti e pestaggi, minacce con coltello e percosse usando anche un bastone telescopico, tra maggio e giugno dello scorso anno.

Ieri si è aperto il processo a carico di Luigi Biagio Franchetti, 19 anni e Attilio Dakkouni El Mehdi, 26 anni, entrambi di Guanzate, raggiunti all’epoca da ordinanza di custodia cautelare per lesioni aggravate, in relazione a due pestaggi, diventati ora quattro. Le aggressioni erano avvenute in vari luoghi, la prima a Tavernerio, dove gli imputati avevano avuto un diverbio con tre coetanei, per questioni stradali. I due erano scesi dall’auto, picchiando i tre ragazzi, che erano riusciti a scappare prima che la situazione degenerasse. Ma qualche giorno dopo i due gruppi si erano nuovamente incrociati ad Albese con Cassano. Le vittime avevano cercato di rifugiarsi in un bar, e gli aggressori li avevano raggiunti armati di un coltello e di un manganello telescopico, con cui avevano picchiato i coetanei, salvati grazie all’intervento dei titolari del bar. Franchetti ed El Mehdi erano stati individuati e riconosciuti da vittime e testimoni. Successivamente si sono aggiunte due imputazioni analoghe, per fatti avvenuti a Uggiate Trevano e a Bizzarone in quello stesso periodo. Paola Pioppi