Como, allarme influenza: più soldi a medici e infermieri per il super lavoro

Decine di richieste di ricovero al Sant'Anna di San Fermo della Battaglia e al Sant'Antonio Abate di Cantù

L'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia (Cusa)

L'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia (Cusa)

Cantù (Como), 6 febbraio 2019 -  Prosegue l'emergenza influenza all'ospedale Sant'Antonio Abate di Cantù dove anche per domani, giovedì 7 febbraio, è confermato il blocco dei ricoveri programmati. L'Osservatorio istituito nel presidio di via Domea ha valutato di utilizzare ancora una volta questa misura a causa dell'elevato numero dei pazienti da ricoverare, arrivati in Pronto Soccorso con complicanze dell'influenza. Dalla mezzanotte di oggi alle 16 gli accessi al Pronto Soccorso della struttura canturina sono stati 50 (82 sulle 24 ore è il numero che fa scattare il sovraffollamento). In nove casi si è dovuto procedere al ricovero dei pazienti, da qui la decisione di sospendere gli interventi programmati che verranno spostati ricontattando i pazienti.

Va meglio al Sant'Anna dove è stato previsto un incentivo economico per tutti i medici e gli infermieri che si presteranno a dare una mani di fronte al sovraffollamento causato dal picco influenzale. E’ il risultato dell'accordo integrativo sottoscritto con le organizzazioni sindacali che riguarda 150 lavoratori (124 infermieri e 26 Oss-Ota) delle Degenze Mediche 1, 2 e 3 e della Degenza Chirurgica 2 per l'assistenza, garantita da turni aggiuntivi, dei pazienti degenti nei posti letto attivati al Sant’Anna per far fronte alla necessità di ricoveri fino al prossimo 9 marzo. L'Asst Lariana, che riconoscera' anche gli straordinari per i turni aggiuntivi, ha messo a disposizione incentivi per 20 mila euro.