Boschi del Comasco incendiati: una grigliata all'origine del rogo alla Berlinghiera

Denunciati per incendio colposo i responsabili: due turisti che hanno acceso il fuoco vicino al bosco

Un'immagine del rogo

Un'immagine del rogo

Sorico (Como), 18 gennaio 2019 - Per colpa di una grigliata è bruciata un'intera montagna. Ha dell'incredibile l'esito dell'indagine compiuta dai Carabinieri del Gruppo Forestale e dai colleghi dei comandi di Gera Lario e Pellio Intelvi impegnati in queste settimane a cercare i responsabili del maxi incendio che ha devastato la Berlinghera, oltre mille ettari di bosco sono finiti letteralmente in fumo per colpa della decisione sciagurata di un gruppo di amici di cucinare all'aperto, probabilmente carne alla griglia, incuranti del forte del vento e del fatto che tutto fosse secco perché non pioveva da settimane.

Grazie alle loro indagini i militari sono risaliti al punto esatto dell'innesco, in prossimità di una baita in località Fordeccia dove un gruppo di amici si era riunito lo scorso 28 dicembre per trascorrere il Capodanno. Denunciati per incendio boschivo doloso i due che hanno preso la decisione di cucinare all'aperto incuranti delle condizioni climatiche della giornata, caratterizzate da un vento particolarmente intenso, a causa della loro superficialità la brace utilizzata per la cottura ha innescato le fiamme incendiando la vegetazione secca di un prato adiacente all’abitazione. In pochissimi secondi la combustione si è propagata al vicino bosco trasformandosi in un incendio incontrollabile. 

Il rogo a causa delle condizioni di vento intenso si è protratto per diverse settimane ed è stato dichiarato estinto soltanto nella giornata di ieri, ha comportato la distruzione di una superficie di circa 1000 ettari di bosco di cui 350 ettari di conifere, per lo più pinete di pino silvestre, e 650 ettari di latifoglie (carpino, castagno e faggio). L’intensità delle fiamme ha cagionato anche il danneggiamento e la distruzione di diversi fabbricati, il ferimento di una persona e la morte di decine di animali (pecore, conigli, ecc) custoditi presso alcune stalle della zona. Nelle operazioni di spegnimento sono stati impegnati per diversi giorni decine operatori tra forze dell’ordine, vigili del fuoco, volontari e dipendenti degli enti territoriali, e si è reso necessario per diverse centinaia di ore l’impiego di mezzi aerei antincendio costituiti da Canadair ed elicotteri. Insomma danni per milioni di euro per una grigliata fuori stagione.