Il business delle coop Patteggiano in 29

Da un troncone di questa indagine l’inchiesta Cavalli di razza della Dda

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Davanti al Gup di Como Walter Lietti, sono state definite le posizioni di 39 dei 56 imputati dell’indagine bis che nel 2019, nella sua prima fase, aveva portato all’arresto di 34 persone, facendo emergere un sistema molto articolato a cui facevano capo commercialisti, funzionari di banca, ex sindaci, esponenti della criminalità organizzata e una quantità di prestanome, con cooperative create appositamente per essere abbandonate e fatte fallire nel giro di un paio d’anni. Ma anche le turbative delle gare del Comune di Como per l’affidamento del ristorante e del Lido di Villa Olmo, e la bancarotta del ristorante Pane e tulipani. Un anno dopo, nuove rivelazioni e accertamenti avevano portato al fascicolo bis, per altri fallimenti di cooperative ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, con 56 nomi iscritti, molti dei quali già presenti nella prima indagine.

Il nome ricorrente, anche in queste contestazioni, è sempre quello di Massimiliano Ficarra, 53 anni, commercialista di Gioia Tauro onnipresente nel Comasco, punto di riferimento nell’ideazione dei meccanismi di frode allo Stato, e amministratore di numerose cooperative fallite tra 2018 e 2019. Oltre alle evasioni di imposte, agli indagati venivano contestati i fallimenti, nei vari ruoli di amministratori o beneficiari dei pagamenti. Ma contemporaneamente, le posizioni di alcuni indagati, tra cui i Ficarra, erano state trasmesse alla Dda di Milano, e confluite nell’indagine "Cavalli di razza", i cui processi sono ora in corso, con accuse in buona parte associative. Tornando a Como, il Gup ha formalizzato 29 patteggiamenti, 10 sentenze con rito abbreviato e 14 rinvii a giudizio, oltre a 3 posizioni stralciate per irreperibilità. Tra gli altri, hanno patteggiato 4 anni e 3 mesi Domenico Ficarra, 37 anni di Cermenate, 3 anni e 11 mesi Francesco Ficarra, 60 anni mentre Davide Antonio Ficarra, 37 anni è stato condannato a 3 anni, entrambi di Gioia Tauro, infine sono stati rinviati a giudizio Massimiliano e Rocco Marcello Ficarra. Cesare Pravisano, 64 anni di Lomazzo ha patteggiato 1 anno e 10 mesi in continuazione, sua figlia Alessia, 36 anni, 4 mesi, l’ex sindaco di Lomazzo Marino Carugati, 80 anni, ha patteggiato 3 anni di reclusione.

Paola Pioppi