Delitto Albanese, al processo parla Nocera

E' accusato del delitto del trentatreenne di Fino Mornasco, avvenuto l’8 giugno dello scorso anno, il cui corpo fu ritrovato solo quattro mesi dopo dalla Squadra Mobile di Como.

La fossa del cantiere a Guanzate dove è stato trovato il corpo di Ernesto Albanese nel riquadro

La fossa del cantiere a Guanzate dove è stato trovato il corpo di Ernesto Albanese nel riquadro

Guanzate (Como), 10 settembre 2015  – E’ durato circa un'ora l'interrogatorio di Luciano Nocera durante il processo, in corso a Como con rito abbreviato, per l'omicidio di Ernesto Albanese. Il quarantaseienne di Lurate Caccivio - che ha chiesto di entrare nel programma dei collaboratori di giustizia, in virtù delle dichiarazioni rese negli ultimi mesi in diversi contesti - è accusato del delitto del trentatreenne di Fino Mornasco, avvenuto l’8 giugno dello scorso anno, il cui corpo fu ritrovato solo quattro mesi dopo dalla Squadra Mobile di Como.

Per il delitto sono imputati anche Franco Virgato, 44 anni di Guanzate, Andrea Internicola, 46 anni con casa tra Appiano Gentile e Guanzate, Luciano Nocera, 46 anni di Lurate Caccivio, Rodolfo Locatelli, 40 anni di Guanzate. Del solo occultamento del cadavere sono invece accusati Filippo Internicola, 43 anni di Lurago Marinone, e Silvano Melillo, 55 anni di Fino Mornasco. Locatelli e Melillo in mattinata hanno reso spontanee dichiarazioni. Ora è in corso la requisitoria del pubblico ministero Massimo Astori.