Grandate, nel garage del super lusso dove le auto costano come opere d'arte

Dall'idea di un gruppo australiano nasce il primo garage destinato ai collezionisti

Il nuovo spazio di Grandate

Il nuovo spazio di Grandate.

Grandate (Como), 17 giugno 2018 - Preziosi quasi quanto opere d’arte, ma decisamente più divertenti, le auto d’epoca e le supersportive avranno presto un deposito tutto per loro alle porte di Como. Si tratta del primo esempio in Italia di uno spazio completamente dedicato ai collezionisti di auto di lusso, sviluppato su una superficie di 1.300 metri quadri dove grazie a un sistema digitalizzato e comandato attraverso il computer 70 auto da sogno verranno messe al sicuro, protette dalle intemperie, gli agenti atmosferici e anche l’eccessivo calore, il freddo e l’umidità. 

Un trattamento solitamente riservato alle opere d’arte che nell’intenzione della Lock&Go Srl, controllata da un gruppo australiano da anni leader in questo particolare settore di mercato, servirà a convincere anche i proprietari più gelosi. «L’idea è quella di offrire un servizio a tutti gli appassionati di questo mondo che solo in Italia conta migliaia di collezionisti – spiega l’architetto Antonio Gioli, di GBPA Architects Milano già ideatore della sede meneghina di Amazon, che ha seguito il progetto insieme alla collega Federica De Leva – Oltre alla sicurezza verrà garantita anche una costante manutenzione del mezzo. Oltre all’area reception, la zona del fronte su via Leopardi, sarà caratterizzata da una lounge di accoglienza clienti e una piccola area espositiva, dove verranno organizzati interessanti incontri ed eventi a tema, parallelamente alle riunioni più formali da organizzare nell’ampia sala presente al piano primo, accanto agli uffici».

Carcierge Como, questo il nome scelto per la specifica attività, offrirà la carica della batteria, la misurazione della pressione dei pneumatici, il controllo del livello dei liquidi oltre un servizio di autolavaggio di terza generazione, basato sulla nanotecnologia: le nano-particelle si disporranno sulla superficie della carrozzeria per formare una barriera protettiva invisibile in grado di protegge da eventi atmosferici, sporco, usura. “Lo spazio all’interno dei due capannoni in cui si articola la struttura, uno per accogliere le auto e l’altro riservato ai clienti e alle attività di concierge, è stato organizzato grazie a un sistema “puzzle lift” di parcheggio e stoccaggio auto meccanizzato e digitalizzato, disposto su tre livelli – spiega l’architetto Valeria Ordoño de Rosales che insieme ai colleghi di GBPA ha sviluppato il sistema che è il primo di questo genere costruito al chiuso – Non è stato facile ottenere tutti i permessi e le certificazioni necessarie, ma alla fine ci siamo riusciti e a luglio la struttura dovrebbe essere operativa”. Adesso che la strada è spianata Lock&Go e GBPA sperano di riuscire a replicare la struttura di Grandate anche in altre zone d’Italia, l’interesse potenziale non manca visto che nel nostro Paese si contano oltre 4 milioni di auto storiche. Adesso che la strada è spianata Lock&Go e GBPA sperano di riuscire a replicare la struttura di Grandate anche in altre zone d’Italia, l’interesse potenziale non manca visto che nel nostro Paese si contano oltre 4 milioni di auto storiche.