Como, l'opera Casaluce protagonista a Pyeongchang

I comaschi hanno potuto ammirarla in anteprima l’autunno scorso durante il Lighting Design Festival

L'opera Casaluce

L'opera Casaluce

Como, 13 febbraio 2018 - I comaschi hanno potuto ammirarla in anteprima l’autunno scorso durante il Lighting Design Festival e adesso l’opera Casaluce, dell’artista Massimo Uberti, acquistata dalla Fondazione Volta e dal Comune di Como è partita per Pyeongchang, in Corea del Sud, per accompagnare con tocco artistico gli atleti della delegazione azzurra.

L’opera comasca fa parte della rassegna «Prospectum», ospitata all’interno di Casa Italia e potrà essere ammirata dai turisti arrivati in Corea da tutto il mondo per assistere alla XXIII edizione dei Giochi Olimpici Invernali. «Dobbiamo essere fieri di quanto la nostra comunità dimostra di saper esprimere – spiega il sindaco Mario Landriscina – non solo per le lodevoli iniziative culturali che trovano spazio e riconoscimento sul nostro territorio, ma per la capacità di saperle portare all’esterno, addirittura in un contesto di rilevanza mondiale come in questo caso. L’esperienza concretizzata attraverso l’esposizione di Casaluce di Massimo Uberti in Corea, in occasione delle Olimpiadi invernali, conferma l’indirizzo che l’amministrazione comunale intende perseguire: superare i confini di un circuito autoreferenziale e aprirsi alle opportunità che il contesto ci offre, grazie alla collaborazione con soggetti pubblici e privati». Gli fa eco Claudia Striato, direttore della Fondazione Volta. «L’ambizione dell’8208 Lighting Design Festival è quella di consolidare i risultati raggiunti nelle due edizioni promosse e crescere ulteriormente, rendendolo sempre più una manifestazione di respiro internazionale», conclude.