Como, "Dei taglian che c..me ne frega": Gobbi non si scusa e il web insorge

Continuano a dividere le parole sprezzanti del governatore del Canton Ticino contro gli italiani

Nessun marcia indietro per ora da Norman Gobbi

Nessun marcia indietro per ora da Norman Gobbi

Como, 12 novembre 2020 - Continua a dividere, soprattutto il mondo social, la frase pronunciata fuori onda nel corso di un'intervista dal Governatore del Canton Ticino, Norman Gobbi, che in maniera colorita ha manifestato quando interesse nutra per gli italiani. Le parole sfuggite ai microfoni di TicinoNews, "Dei taglian che c...me ne frega a me", è suonata particolarmente odiosa alle orecchie dei 70mila frontalieri lombardi che ogni giorno varcano il confine per prestare il loro contributo nelle aziende, ma anche negli ospedali e le cliniche del Canton Ticino alle prese con l'emergenza Covid.

Qualcuno di loro propone di far pesare la propria assenza rimanendo a casa così da ricordare al governatore quanto il loro contributo sia prezioso. Naturalmente in Canton Ticino la reazione è esattamente opposta e in tanti, specie tra i sostenitori della Lega dei Ticinesi, stanno facendo quadrato attorno a Gobbi che per ora se ne guarda bene dallo scusarsi, nonostante la richiesta ufficiale del consigliere regionale Pd, Samuele Astuti