Carlo Montisci di Ideas Lecco
Como, 7 agosto 2020 - È composto da un bacino di quasi duemila imprese il Distretto urbano del commercio di Como, che ha deciso di cambiare volto e strategie per invitare a fare shopping in città non solo i comaschi, ma tutti i lombardi, gli svizzeri e i turisti che trascorrono le loro vacanze sul lago.
"È vero che il coronavirus ha cambiato le carte in tavola, ma Como può contare su un distretto del commercio molto interessante perché frequentato da clienti italiani e stranieri di una fascia reddituale medio-alta e da una forte componente che arriva qui in viaggio d’affari – spiegano Carlo Montisci e Silvia Casiraghi della società Ideas Lecco, scelta da Palazzo Cernezzi per fare da cabina di regia al distretto –. Analizzando i dati degli arrivi si nota che i flussi di turisti provenienti dagli Stati Uniti sono aumentati dell’81% dal 2014 al 2019 con un’impennata costante a partire dal 2016. Al contrario ci sono pochi giapponesi, che pure sono molto attratti dal lusso e hanno propensione alla spesa di livello medio-alto. In generale il Distretto urbano del commercio della città è riferimento naturale per i turisti del lago di Como e della Brianza, i residenti e il Canton Ticino. Il nostro compito sarà cercare di offrire a tutti loro un buon motivo per tornare a visitarci più volte l’anno".
Anche grazie ai finanziamenti del bando di Regione Lombardia, pronta a mettere sul piatto fino a 290mila euro che saranno più che raddoppiati dal finanziamento del Comune e dei privati, si sta lavorando a una serie di iniziative per trasformare Como in una città-vetrina. Oltre a un calendario di eventi da organizzare con le associazioni, si sta pensando ad arredare vie e piazze con installazioni semi-permanenti floreali. "L’idea guida è creare un elemento di continuità con il lago, le ville e i loro giardini partendo dal parco urbano di Villa Olmo – spiega Montisci –. Il primo obiettivo è riportare i target di clientela ridotti in questi mesi: turisti presenti negli hotel del lago, i residenti delle aree intorno alla città e gli svizzeri che abitualmente frequentano la città per i vantaggi competitivi legati allo sconto dell’Iva".
La prima fase di questo percorso ha già portato il risultato di ricevere un contributo regionale di 170mila euro destinato a dare sostegno alle imprese distretto. Il bando sarà pubblicato in settembre e prevede agevolazioni agli investimenti di negozi ed esercizi commerciali finalizzati al rilancio delle attività. "Ancora prima dell’arrivo del nuovo bando abbiamo lavorato con le categorie e ci siamo confrontati con Regione – conclude l’assessore al Commercio, Marco Butti – per farci trovare pronti e aiutare le imprese a cogliere l’opportunità, per la convalle e per i quartieri".
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