Ex ghisa allontanato "Misura legittima"

Vigilessa sotto controllo. Il giudice del lavoro. conferma il licenziamento. dell’ex comandante della Locale

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Il licenziamento dell’ex comandante della polizia locale di Valsolda, Salvatore Miceli, fu legittimo. Così il giudice del lavoro di Como, Gianluca Ortore, ha rigettato il ricorso presentato dallo stesso Miceli, e confermato il provvedimento che gli era stato notificato il 30 ottobre dello scorso anno. Una decisione scaturita dall’accusa di un presunto utilizzo illecito del sistema di videosorveglianza del Comune, di violazioni alla legge sulla privacy e allo statuto dei lavoratori, relativamente al divieto, imposto al datore di lavoro, il controllo a distanza dei sottoposti.

L’ex comandante era infatti stato indagato mesi prima dalla Procura Distrettuale di Milano con l’accusa di accesso abusivo al sistema informatico che gestisce le telecamere di sicurezza del Comune. A scoprirlo era stata una vigilessa dello stesso Comune, sottoposta di Miceli: mentre svolgeva un accertamento di lavoro utilizzando il sistema di sicurezza comunale, si era accorta che la targa dell’auto di sua proprietà era stata inserita tra quelle da monitorare. Così il sistema registrava e conservava tutti i passaggi dai punti di lettura delle targhe. Di tale scoperta, aveva fatto segnalazione ai carabinieri e al commissario prefettizio di Valsolda, Angela Pagano. Oltre all’indagine, era partito il procedimento disciplinare a Carico di Miceli, licenziato a fine ottobre con una decisione giunta da parte del segretario comunale, che ora il giudice ha ritenuto fondata. Davanti alla commissione disciplinare, Miceli aveva giustificato la sua condotta sostenendo di avere in corso una verifica relativa a un presunto doppio lavoro in Svizzera della vigilessa: scelta che, tuttavia, al di là della credibilità, non era stata condivisa con nessuno.

Pa.Pi.