Morti sospette all'ospedale di Saronno, esumata la salma di Domenico Brasca

Il pensionato di Rovello Porro dimesso dal Pronto soccorso e deceduto poco dopo

L'esumazione della salma al cimitero di Rovello Porro (Newpress)

L'esumazione della salma al cimitero di Rovello Porro (Newpress)

Rovello Porro (Como), 21 maggio 2018 - Sono durate circa un'ora, dalle 7 alle 8 di questa mattina, le operazioni di esumazione della salma di Domenico Brasca, il pensionato di Rovello Porro morto a 81 anni il 18 agosto del 2014, alcune ore dopo essere stato dimesso dal Pronto soccorso delll'ospedale di Saronno.

Il cadavere dell'uomo è stato riesumato dal cimitero del paesino del Comasco dopo che le due figlie, Antonella e Roberta Rosa Maria, hanno presentato una denuncia chiamando in causa Leonardo Cazzaniga, il medico anestesista allora viceprimario del Pronto soccorso a processo per le morti sospette all'ospedale di Saronno. La salma di Brasca verrà ora trasportata all’istituto di medicina legale di Milano; inizieranno poi le analisi nei laboratori di tossicologia forense dell’università di Pavia. Alle operazioni erano presenti le figlie, oltre a carabinieri e polizia. Il cimitero è rimasto chiuso ed è stato anche collocato un telo per schermare la vista a fotografi e curiosi.

(ha collaborato GABRIELE MORONI)