Como, Emilio Russo trovato morto: era in fondo a un burrone

Dopo due giorni si concludono tragicamente le ricerche dell’ex segretario provinciale del Pci e scrittore. È stato anche per 10 anni consigliere regionale

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La notizia più temuta, dopo tre giorni di ricerche, è arrivata ieri alle 11.30, quando i soccorritori hanno individuato, sul fondo di un vallone, il corpo ormai senza vita di Emilio Russo. Il 70enne, politico e intellettuale comasco, era uscito di casa martedì alle 15 per fare una passeggiata nei dintorni, tanto che non aveva nemmeno portato con sé il cellulare. Fin da subito, al suo mancato rientro in serata, i familiari hanno dato l’allarme e fatto partire le ricerche, che sono state particolarmente assidue e difficili: le squadre si sono infatti trovate a dover lavorare in un territorio difficile, con una fitta vegetazione e tratti particolarmente impervi. Come il punto in cui è stato trovato l’uomo, così scosceso che i vigili del fuoco si sono dovuti calare in cordata, ed effettuare il recupero con l’elicottero del Nucleo di Varese, che ha calato il verricello. Nei giorni scorsi l’intera area era stata perlustrata da squadre di soccorritori, anche con i cani molecolari, sorvolata dal drone e dall’elicottero dei carabinieri dotato di termoscanner, mentre i figli di Russo, Emilio e Claudio, avevano partecipato con grande angoscia alle ricerche per indicare i tragitti più frequentati dal padre, o i punti panoramici che amava.

La sua scomparsa così tragica, ormai temuta dopo i primi due giorni di ricerche, è stata molto sentita in tutta la società comasca e tra i tanti che lo hanno conosciuto o affiancato durante le sue molteplici attività: saggista e studioso di storia e filosofia, Russo è stato molto attivo nella politica locale, ricoprendo incarichi di assessore comunale e consigliere regionale, oltre a essere stato il primo segretario del Pds lariano. Paola Pioppi