Elezioni 2022, collegi Como: ecco chi è stato eletto in Parlamento

Il leghista Nicola Molteni, Chiara Braga storica candidata del Pd alla Camera e Alessio Butti per la Meloni si sono aggiudicati un posto in Parlamento

Alessio Butti andrà con Fratelli d’Italia a Palazzo Madama

Alessio Butti andrà con Fratelli d’Italia a Palazzo Madama

Como - L'esito delle urne comasche è perfettamente in linea a quanto successo a livello nazionale, come era nelle aspettative, ma con qualche differenza legata alla fiducia riscossa da nomi e volti della politica locale. Come Anna Veronelli, ex presidente del consiglio comunale di Como, ex Forza Italia, che si è candidata alla Camera dei Deputati per Azione di Carlo Calenda, strappando un 14,1 per cento a Como, pari al doppio del dato nazionale e molto più alto del 10,74 del collegio di Como: un risultato notevole al suo debutto nella nuova formazione politica, che tuttavia non le è bastato per essere eletta. Alle spalle si lascia trent’anni di carriere politica con il Cavaliere, per ripartire ora con il centrosinistra e il Terzo Polo. Gli eletti sono nomi altrettanto radicati nella vita politica locale: il leghista Nicola Molteni per il collegio uninominale di Como, Chiara Braga storica candidata del Pd alla Camera, mentre Alessio Butti andrà con Fratelli d’Italia al Senato.

Nel Collegio di Como Fratelli d’Italia ha raggiunto quasi il 30 per cento dei voti, confermandosi il primo partito in città e provincia, mentre la Lega si è fermata al 10.76 per cento: leggermente superiore al 9 nazionale, ma il collegio di Como ha totalizzato il 14,5 per cento dei voti, quello di Cantù è svettato al 17. Meno bene Forza Italia che si è fermata al 6,6 per cento e non raggiunge l’8 per cento del dato nazionale. Chiude il dato del centrodestra la lista di Noi Moderati, con uno 0.9 per cento perfettamente allineato al risultato nazionale. Anche il centrosinistra sul Lario ha ottenuto un risultato leggermente migliore rispetto alla media nazionale: il 20,4 per cento, quasi un punto in più. In ordine decrescente +Europa è al 4.4, l’Alleanza Verdi-Sinistra al 4.3 e Di Maio allo 0.36, chiudendo con quasi la metà dei voti ottenuti a livello nazionale. I Cinque Stelle nel Comasco raggiungono quota 7.5, nettamente al ribasso rispetto al 15,43 per cento ottenuto dal partito sostenitore del reddito di cittadinanza. Per concludere i dati locali: Italexit 1.7 per cento, Italia Sovrana e Popolare 1.2 e Unione Popolare 1 per cento. Infine le percentuali di votanti: alle urne, nelle 148 sezioni distribuite tra città e provincia di Como, si è presentato il 76,37 per cento degli aventi diritto Camera, il 76,72 per il Senato, un dato che supera la media nazionale del 63,91, ma che risulta in linea con le politiche del 2018.