Dogana Chiasso, 13 ''contrabbandieri'' di valuta fermati con 256mila euro non dichiarati

Tra loro un imprenditore turco bloccato con quasi 40mila euro in contanti

I soldi sequestrati dalla Guardia di Finanza

I soldi sequestrati dalla Guardia di Finanza

Ponte Chiasso (Como), 19 ottobre 2021 – Spalloni bloccati in dogana al confine italo-svizzero di Ponte Chiasso. I funzionari delle Dogane e i militari della Guardia di finanza hanno fermato un imprenditore turco che stava “importando” nel nostro Paese 35.700 euro in contanti senza dichiararli. Come lui nei giorni scorsi sono stati fermate in tutto 13 persone che hanno tentato di importare più di 20mila euro cash ciascuno senza dichiarare un solo centesimo, mentre per legge occorre dichiarare tutte le somme pari o che superano i 10mila euro.

Complessivamente i 13 spalloni hanno tentato di importare o esportare quasi 400mila euro senza dichiararli, 386.996 per l'esattezza. Tra loro c'è anche chi ha provato a “contrabbandare” valuta estera, come franchi svizzeri, sterline inglese e dollari americani. Si tratta di italiani, polacchi, romeni, elvetici e un turco appunto. Sono stati tutti ammessi al beneficio dell'oblazione immediata, con il pagamento contestuale di un importo pari al 15% dei 256mila e rotti euro totali non dichiarati rispetto all'eccedenza dei 10mila euro consentiti per ognuno dei 13 passatori.