Coronavirus, non si ferma al posto di blocco: arrestato latitante

La Guardia di Finanza di Olgiate Comasco ha intimato l'alta all'auto che non si è fermata. Partito un inseguimento, l'uomo è stato bloccato a Cislago

Controlli della Guardia di Finanza

Controlli della Guardia di Finanza

Como, 7 aprile 2020 - Era latitante dal 4 dicembre del 2018, ma è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Olgiate Comasco durante un controllo a un posto di blocco per gli accertamenti legati alle restrizioni per il coronavirus. E' stato così arrestato un marocchino, fermato sabato scorso nelle vicinanze di Turate.

I finanzieri hanno intimato l'alt a un'auto con a bordo due persone che, alla vista dei militari, hanno subito invertito il senso di marcia e provato a fuggire. Da lì è partito un inseguimento, terminato, qualche minuto dopo in una zona residenziale del Comune di Cislago ( Varese), dove i due, dopo essere finiti con la vettura contro un muro, hanno tentato la fuga a piedi. Il conducente, inseguito, ha fatto perdere le proprie tracce all'interno di un'area boschiva limitrofa ed è ancora ricercato, mentre il passeggero è stato bloccato ed accompagnato in caserma per essere identificato perché senza documenti.

Al termine dei rilievi foto - dattiloscopici, l'uomo è risultato destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, il 4 dicembre 2018, dal gip del Tribunale di Pistoia per reati legati al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il marocchino è stato portato nel carcere di Como e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale aggravato per aver commesso il fatto in stato di latitanza e clandestinità sul territorio nazionale. NNNN