Como, sala consiglio di Palazzo Cernezzi chiusa fino a giugno

Addio ai vecchi lampadari di vetro di Murato, troppo pesanti, per mettere in sicurezza il controsoffitto si spenderanno 200mila euro

La sala del Consiglio comunale

La sala del Consiglio comunale

Como, 27 dicembre 2017 - Rimarrà chiusa almeno fino a giugno la sala consiglio di Palazzo Cernezzi, trasformata in un cantiere da quando erano state individuate alcune crepe nelle travi che sostengono il soffitto. Oltre al ripristino del controsoffito che ha ceduto, approfittando dei lavori in corso l'amministrazione ha optato per effettuare alcuni interventi aggiuntivi ottimizzando tempi e risorse, come sterilizzare le pareti in tessuto, riverniciare le parti in legno, rimuovere la moquette, lucidare il pavimento e riordinare i cavi. 

L'avvio è previsto da metà gennaio con le lavorazioni al sottotetto, seguiranno il restauro e il consolidamento del controsoffitto a cassonetti di legno fino alla fine di marzo. In aprile è prevista la rimozione della moquette con il restauro e consolidamento del pavimento sottostante, a maggio sarà adeguato l'impianto elettrico e saranno riordinati i cavi inserendoli sotto al parquet. L'ultima fase, sempre a maggio, prevede l'installazione del nuovo impianto di illuminazione con corpi illuminanti che dovranno essere scelti con la Sovrintendenza. Non torneranno i vecchi lampadari in vetro di Murano che in precedenza con il loro peso hanno causato il cedimento del controsoffitto; il nuovo sistema piuttosto dovrà garantire illuminazione regolare sui banchi del Consiglio. In definitiva la sala consiliare dovrebbe essere riportata al suo aspetto originale all'inizio del secolo scorso. Gli interventi dovrebbero terminare entro giugno 2018, i costi, comprensivi di adeguamento dei sistemi informatici e di amplificazione, non dovrebbero superare i 200.000 euro.