Como, passaggi a livello: tempi rallentati. Si rischia la paralisi del traffico

“Colpa“ delle nuove regole sulla sicurezza dei treni. Preoccupazione anche. per gli interventi di soccorso

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Ad annunciare i disagi che avrebbero fatto precipitare la città capoluogo in un girone infernale per il traffico era stato lo stesso sindaco Mario Landriscina: "Nelle ore di punta rischiamo che la coda di auto in colonna arrivi fino a viale Innocenzo", aveva detto senza nascondere la sua preoccupazione. E oggi a Como entrano in servizio i passaggi a livello “slow“. Le sbarre del passagio a livello di viale Battisti anziché 1 minuto e 1 secondo rimarranno abbassate 2 minuti e 15 secondi, quelle tra via Lecco e via Verdi da 59 secondi di chiusura passeranno a 2 minuti e 30 secondi e quelle tra via Lecco e via Bertinelli da 59 secondi passeranno a 2 minuti e 45 secondi. “Colpa“ delle nuove regole sulla sicurezza. Questa tecnologia, già presente su tutta la rete FerrovieNord, consente di verificare se il comportamento del macchinista sia coerente con le caratteristiche della linea e con l’aspetto dei segnali incontrati. Ad esempio, in caso di superamento di un segnale rosso o della velocità massima, si attiva automaticamente il sistema di frenata del treno. Calcolando che alla stazione di Como Laghi transitano dai 4 ai 6 treni l’ora si intuisce che le sbarre potrebbero rimanere abbassare ben oltre i dodici minuti, abbastanza per paralizzare una città dove già normalmente non è facile muoversi.