Il 2022 potrebbe essere l’anno della svolta per il Politeama, non tanto per l’asta a metà novembre a un prezzo che dovrebbe aggirarsi sul milione e mezzo, un affare rispetto al valore di stima di 2 milioni e 244mila euro, se non fosse che per sistemarlo occorre spenderne altri 10, quanto perché Palazzo Cernezzi sembra deciso ad acquistarlo. Già oggi il Comune detiene l’82% delle quote, mentre il resto appartiene alla galassia dei piccoli azionisti, si dice oltre 200, molti dei quali ignorano di essere tra i proprietari dell’ex-cineteatro. "Stiamo preparando una variazione di bilancio per acquisire integralmente il Politeama e renderlo al 100% pubblico – spiega il sindaco, Rapinese –. Abbiamo già chiesto un preventivo per i lavori necessari al tetto, prima che venga giù tutto. Purtroppo abbiamo visto cos’ha prodotto la progettualità artistica e culturale negli ultimi 18 anni". Non è la prima volta che il Comune è costretto a intervenire per mettere in sicurezza lo storico cineteatro che è anche un monumento nazionale perché è uno dei primi edifici costruiti con il cemento armato, nei mesi scorsi infatti uno dei muri laterali è stato consolidato per eliminare alcune crepe.