Como, in dogana con due boa nella borsetta

Gli animali sono stati segnalati dai cani

I boa sequestrati

I boa sequestrati

Pizzamiglio, 25 settembre 2018 – Nella borsa c’erano due boa vivi. Arrotolati in involucri di plastica, e non denunciati all’Amministrazione Federale delle Dogane Svizzere durante il transito in dogana.

L’auto su cui viaggiavano è stata fermata a Pizzamiglio, a ridosso della dogana di Maslianico, e sottoposta a un controllo dei bagagli. In una borsa sono stati trovati due serpenti boa Constrictor Imperator vivi, che non erano stati dichiarati. Per i due rettili non era nemmeno presente l’autorizzazione Cites, la convenzione che regola il commercio degli animali protetti. E’ accaduto domenica pomeriggio, quando è stata fermata un’auto svizzera su cui viaggiava una famiglia: i serpenti sono stati individuati nella borsa della donna grazie alla segnalazione dei due cani. È stato quindi contattato l’Ufficio della sicurezza alimentare e di veterinaria a Berna che ha richiesto un deposito cauzionale, mentre i serpenti sono stati lasciati in custodia alla donna, senza però diritto di poterne disporre.