Como, notificati 25 Daspo per gli scontri della partita Como-Varese

I provvedimenti variano da 3 a 5 anni, e riguardano i primi ultras del Como identificati dalla Questura

Gli scontri

Gli scontri

Como, 1 febbraio 2018 – La Questura di Como ha notificato nelle ultime ore 25 Daspo ad altrettanti tifosi protagonisti degli scontri attorno allo stadio Sinigaglia dello scorso 14 gennaio, quando si è disputato il derby Como-Varese. In seguito dell’analisi dei filmati la Digos ha identificato i primi responsabili dei disordini: 25 tifosi di età ricompresa tra i 18 e i 57 anni, residenti tra Como, città e provincia, Milano ed uno in territorio Svizzero. In seguito a tale attività, la Divisione Anticrimine della Questura di Como ha provveduto all’emissione dei 25 provvedimenti a carico di ultras della società sportiva “Como 1907”, già quasi tutti notificati. In particolare sono della durata di tre anni a carico di 12 tifosi incensurati e di cinque anni per altri 13, pregiudicati o con pregiudizi di polizia. I provvedimenti vietano l’accesso a tutti gli impianti sportivi sul territorio nazionale e degli stati membri dell’Unione Europea ove si disputino gli incontri di calcio di campionati di serie “A”, “B”, Lega Pro Prima Divisione e Seconda Divisione, Lega Nazionale Dilettanti, coppe nazionali ed internazionali o partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle serie predette e la Nazionale Italiana di calcio, da tre ore prima dell’inizio, durante e fino a tre ore dopo il termine degli incontri.