Como Calcio, priorità zero infortuni in estate

La squadra è tornata ad allenarsi nel ritiro di Arona ma ha scelto il terreno sintetico di Borgomanero per evitare guai inaspettati.

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di Enrico Levrini

Il Como è in ritiro ad Arona da due giorni e sta svolgendo prevalentemente lavoro fisico, con test atletici e ripetute varie. È probabilmente il ritiro più tranquillo da quarant’anni a questa parte, bisogna risalire alla serie A degli anni ottanta per trovare una situazione simile, con la squadra quasi al completo e nessun tipo di polemica. Si è tornati ad Arona per la quarta estate consecutiva, ma questa volta non ci si allena sul campo di Dormelletto, ma sul sintetico di Borgomanero, per evitare infortuni inaspettati, a dimostrazione di quanto sia attenta la società nei dettagli. Gli azzurri rimarranno ad Arona per tre settimane e nei weekend disputeranno delle amichevoli, tutte a porte chiuse e probabilmente contro squadre primavera di serie A, che rispettano gli stessi protocolli Covid per i professionisti come il Como. Ad Arona ci sono 24 giocatori tutti facenti parte della rosa dell’anno scorso, più alcuni giovani e difficilmente nei prossimi giorni vedremo dei nuovi acquisti, ci saranno eventualmente solo giocatori in prova svincolati.

Fino al 31 agosto non sono permessi trasferimenti e i giocatori possono solo partecipare eventualmente al ritiro con il nullaosta della vecchia società di appartenenza. Il Como però si è già mosso in ambito di mercato e dopo il 31 sicuramente arriveranno dei nuovi giocatori. L’unico che potrebbe arrivare in anticipo è il forte centrocampista centrale del Siena Tommaso Arrigoni, che si libererebbe immediatamente appena verrà dichiarato ufficialmente il fallimento della società senese. " Il direttore Ludi sta lavorando per l’arrivo di almeno un rinforzo per ogni reparto", dice mister Marco Banchini. "Non di più anche perché la rosa di 22 giocatori imposti dalle nuove regole, mi costringerebbe a rinunciare ad alcuni elementi collaudati ed affidabili del gruppo dello scorso anno. Abbiamo innalzato la qualità dello staff, con l’arrivo come mio secondo di Giacomo Gattuso e di nuovi collaboratori. Sono contento che Cicconi è rimasto, spero che rimanga anche Peli, ma questo dipenderà dall’Atalanta, se dovrà giocare in C, la sua scelta sarà solo il Como. Sarà molto importante questo ritiro, abbiamo iniziato molto prima dell’inizio del campionato (27 settembre), perché i ragazzi sono fermi da tempo e ci vorrà più tempo per trovare la giusta condizione e le giuste sensazioni da partita".