Como, addio accalappiacani: adesso ai randagi ci penseranno i vigili

L'Ats Insubria sta distribuendo ai comandi di polizia locale della provincia dei lettori di microchip per capire se i cani hanno un padrone

Adesso a identificare i cani randagi ci penseranno i vigili

Adesso a identificare i cani randagi ci penseranno i vigili

Como, 15 marzo 2018 - Il Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale, dell’Ats Insubria sta cominciando, proprio in questi giorni, a consegnare gratuitamente alle polizie locali dei Comuni del territorio di Como, i primi lettori di microchip che permettono di identificare e contattare il proprietario di un cane vagante, smarrito o ferito provvisto di chip e registrato all’anagrafe.

Il servizio sms di telefonia cellulare, con l’invio di un messaggio, ad un numero prestabilito, contenente il numero di chip del cane permette l’immediata identificazione del proprietario e la contestuale restituzione dell’animale, senza l’intervento dell’accalappiacani e il conseguente ricovero in canile sanitario, evitando quindi fattori di stress al cane ed anche le spese previste per questi servizi. L’iniziativa prevede la fornitura gratuita, ai Comuni richiedenti, di lettori di microchip e l’abilitazione dei telefoni cellulari delle Polizie Locali o di altro personale autorizzato per rintracciare i proprietari di cani smarriti e contribuisce quindi anche all’attività di prevenzione del randagismo. I Comuni, che hanno aderito al progetto, saranno inoltre abilitati all’utilizzo della banca dati Anagrafe degli Animali d’Affezione. Questo progetto è particolarmente significativo per la sensibilizzazione al benessere animale, evitando le conseguenze dello stress da ricovero e rappresenta un valido segnale di attenzione allo spirito civico dei cittadini offrendo una rapida restituzione dei cani senza necessità di accalappiamento.