Coltelli, forbici E due nomi per un tedesco

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Dormiva nell’androne di un palazzo dove si era intrufolato con un piccolo arsenale di coltelli, forbici, pinze e chiavi. Un tedesco di 61 anni è stato portato in Questura dagli agenti della Volante, chiamati dall’amministratore di un condominio di viale Masia. L’uomo era in possesso di un titolo di viaggio che riportava due diverse generalità, una delle quali scritta a mano. Gli agenti lo hanno dovuto immobilizzare e ammanettare per l’atteggiamento particolarmente reattivo: in tasca aveva un coltello da cucina e un paio di forbici, mentre nel bagaglio sono stati trovati altri tre coltelli, una pinza da saldatore e una chiave per dadi di cui non ha saputo giustificare il possesso. A suo carico, precedenti con entrambi i nomi: in un caso per furto, nell’altro per porto ingiustificato di oggetti da scasso, reato per il quale è stato denunciato anche a Como, in aggiunta a resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Pa.Pi.