Città dei balocchi Un addio che costa ai commercianti

All’elenco già infinito delle rivalità da campanile tra Como e Lecco quest’anno si è aggiunto anche il capitolo delle illuminazioni natalizie. In passato Como non aveva rivali grazie alla Città dei Balocchi, quest’anno gli eventi sono stati affidati a un altro gestore e si è deciso di ridimensionare, se non spegnere del tutto, le proiezioni sulle facciate dei palazzi del centro storico. Al contrario Lecco ha fatto la scelta opposta decidendo di ispirarsi alla Città dei Balocchi che quest’anno si è trasferita a Cernobbio. Il risultato è che insieme alle luci sono arrivati anche i turisti.

"I commercianti e gli esercenti sono soddisfatti per come stanno andando le festività natalizie – sottolinea il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati – La scelta di illuminare Lecco è risultata positiva e probabilmente ha avuto un ruolo determinante in questo contesto. Da quello che ci dicono a Como, che ha fatto una scelta opposta, i risultati sono diametralmente opposti e si sta registrando un calo del 30% sul volume di affari rispetto all’anno scorso. Quando la gente passeggia in città e vede tutto illuminato si ferma più volentieri".