Cernobbio, Villa Erba e il cinema: una lunga storia d'amore

Una fama tutta meritata grazie al suo proprietario più illustre, il regista Luchino Visconti. L’ultimo in ordine di tempo a girare qui è stato il regista e attore Alessandro Siani

Villa Erba

Villa Erba

Cernobbio (Como), 19 novembre 2019  - Una lunghissima storia di amore quella tra Villa Erba e il mondo del cinema che qui è praticamente di casa. Una fama tutta meritata grazie al suo proprietario più illustre, il regista Luchino Visconti che trascorse qui le estati della sua infanzia e vi fece ritorno in età adulta, quando ormai l’antica dimora di famiglia non era più sua, per lavorare al montaggio di Ludwing. È qui che affonda le radici quel patrimonio di immagini e ricordi che poi è confluito nei capolavori del grande regista. Dalla sala del ballo nel “Gattopardo“ alla darsena della “Caduta degli Dei“, ci sono arredi ed elementi decorativi di Villa Erba addirittura in “Morte a Venezia“.

L’ultimo in ordine di tempo a girare qui è stato il regista e attore Alessandro Siani per il suo ultimo film, “Il giorno più bello del mondo“, nelle sale proprio in questi giorni. Le riprese si sono svolte l’estate scorsa e gli osservatori più attenti potranno riconoscere scorci del parco, della villa antica e anche del moderno polo fieristico nato in quelle che un tempo erano le serre. 

Non è stata l’unica occasione per i comaschi di riconoscere Villa Erba, approdata sugli schermi di milioni di abbonati Netflix in tutto il mondo che l’estate scorsa hanno decretato il successo di “Murder Mystery“ con Jennifer Aniston e Adam Sandler. L’ennesima comparsa sul grande schermo della villa che in passato è stata scelta dal regista Steven Soderbergh, su consiglio dell’amico George Clooney, per girare il fortunato Ocean’s Twelve con un cast stellare che comprendeva anche Julia Roberts, Catherine Zeta-Jones, Brad Pitt e Matt Damon. Impossibile elencare tutti i film ambientati qui, per non parlare degli spot pubblicitari che hanno fatto il giro del mondo, da quello per una nota marca di caffè in cialde sempre con protagonista il Divo George fino a una nota marca di birra che ha ricreato qui un bar di lusso anni ’50.

Una passione quella per il cinema che a Villa Erba vorrebbero trasformare anche in business. Da qualche anno il secondo piano della villa antica c’è anche un piccolo museo dedicato a Luchino Visconti, con oggetti e foto di scena, oltre naturalmente a immagini d’epoca che lo ritraggono bambino insieme ai genitori nel parco di fronte al lago. Il progetto è di organizzare con la collaborazione del Comune una serie di eventi per aprirlo al pubblico.  Negli ultimi anni poi in estate la villa ha ospitato il Lake Como Film Nights che ha richiamato migliaia di appassionati da tutta la Lombardia. Adesso che i soci pubblici e privati, hanno dato il via libera alla ricapitalizzazione della società c’è spazio anche per puntare su nuove iniziative per rafforzare il legame tra la villa e il mondo del cinema. Sul tavolo ci sono progetti per valorizzare l’area dell’ex-galoppatoio con il recupero e il restauro funzionale delle serre, sistemare l’autosilo, installare un impianto fotovoltaico e nuove caldaie nel centro espositivo, realizzare un impianto di climatizzazione nella villa antica. 

Con la destagionalizzazione dell’offerta turistica Villa Erba punta a lavorare 365 giorni l’anno e oltre all’organizzazione di fiere e congressi sta puntando anche a nuove attività e nuovi mercati. Da questo punto di vista proprio il cinema può essere un biglietto da visita straordinario per promuovere, presso chi ancora non lo conoscesse, quello che almeno in ambito europeo viene considerato il polo fieristico più bello del mondo.