Cermenate (Como), 29 luglio 2024 – È stato un attimo, il tempo di finire sott’acqua durante un gioco sullo scivolo, e capire che in quei pochi attimi non stava risalendo. I bagnini della piscina di Cermenate si sono resi conto immediatamente, si sono precipitati e sono stati i primi a soccorrere il bimbo, 4 anni, figlio di una coppia di origine marocchina residente a Lomazzo. Ma quando è ritornato in superficie, dopo una manciata di secondi, il piccolo era già in condizioni molto gravi. Non rispondeva, ed era in apparente arresto cardiaco, non è chiaro se causato da un malore per lo choc termico o da un principio di annegamento.
I soccorritori del 118 sono arrivati poco dopo, ieri verso le 12.45, e il medico lo ha rianimato a lungo, per creare le condizioni minime che consentissero il suo trasporto in ospedale. Poi il volo in elisoccorso verso l’ospedale di Bergamo, dove è stato ulteriormente preso in cura e ricoverato, stabilizzato per quanto è stato possibile. L’ultimo aggiornamento clinico, che risale al tardo pomeriggio di ieri, parlava ancora di condizioni stabili e gravissime, e di ricovero in terapia intensiva. Oltre ai soccorritori del 118, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Cermenate, per ricostruire cosa fosse accaduto.
Il bimbo avrebbe fatto tutto da solo, mentre giocava e si divertiva sugli scivoli del parco acquatico di via Europa Unita. Fino a quell’ultimo tuffo, avvenuto sotto gli occhi dei bagnini che monitoravano ogni persona in acqua e che immediatamente si sono accorti ti quel bimbo che è finito sul fondale della piscina, senza risalire subito. Lo hanno raggiunto e portato in superficie, ma sono bastati quei pochi secondi per causargli una condizione di incoscienza, da cui non si è ripreso. Il medico del 118 si è trovato davanti a questa situazione, e ha iniziato le manovre rianimatorie proseguite a lungo, per oltre mezzora.
Un tempo infinito, durante il quale il piccolo è sempre rimasto stabile, senza alcun segno di miglioramento. Poi l’arrivo dell’elisoccorso e il trasporto a Bergamo, ospedale specializzato nelle cure ai bambini, dove è andato incontro ad altre manovre intensive prima di essere ricoverato. I medici al momento non si sbilanciano, parlano di condizioni immutate e lo stanno monitorando attentamente. Già oggi potrebbe giungere un aggiornamento delle sue condizioni. Di quanto accaduto è stata informata anche la Procura di Como, atto dovuto per consentire al magistrato di fare le valutazioni del caso.