Casinò di Campione: riaperto a fine anno e assunzioni da settembre

Solo 174 dei 490 ex dipendenti verranno selezionati per far parte del nuovo organico

Casinò

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Campione d'Italia - Dopo il fallimento , per fortuna corretto dal Tribunale di Como che ha accolto la proposta di concordato preventivo, e i licenziamenti si torna a riassumere al Casinò Campione d’Italia che si sta preparando per riaprire entro la fine del 2021. Già a settembre dovrebbero iniziare i colloqui di selezione per individuare i nuovi dipendenti, la maggior parte dei quali saranno ripescati dagli ex lavoratori della casa da gioco. Dei 490 occupati a luglio del 2018, quando il Casinò venne chiuso per ordine del tribunale fallimentare, solo 174 verranno riassunti già entro la fine dell’estate, mentre gli altri dovranno attendere e sperare che la casa da gioco recuperi quote di mercato e clienti.

Di sicuro non tutti potranno sperare in un lavoro, nel concordato infatti è stata prevista l’esternalizzazione di tutti quei servizi che non sono strettamente legati al gioco d’azzardo come ad esempio la ristorazione. L’amministratore delegato, Marco Ambrosini, si farà affiancare da un’agenzia specializzata nella selezione del personale per selezionare il nuovo personale. Si sta muovendo anche il Comune che ha autorizzato il sindaco, Roberto Canesi, ad autorizzare alla prossima assemblea dei soci, convocata entro la fine del mese, "atti, operazioni o contratti per una spesa, da parte della società, per un importo superiore a 200mila euro" per aggiornare il sistema informatico di gestione e controllo delle slot machine, oltre a sottoscrivere nuovi contratti di fornitura con le aziende che di solito affittano questo tipo di attrezzature alle case da gioco. Un ulteriore passo che dimostra la volontà di riaprire entro la fine dell’anno e lasciarsi così definitivamente alle spalle il triennio più sfortunato nella storia dell’exclave.