Slitta al 17 maggio l’udienza decisiva per il futuro del Casinò di Campione

Il tribunale deve decidere se aprire la strada di un concordato preventivo o se dichiarare il fallimento

Manifestazione dei dipendenti del Casinò di Campione

Manifestazione dei dipendenti del Casinò di Campione

Campione d'Italia (Como) - Rinvio al pomeriggio del 17 maggio dell’udienza che si sarebbe dovuta svolgere ieri, davanti al Tribunale Fallimentare di Como, per comunicare la decisione presa in merito alla credibilità e sostenibilità del piano di risanamento presentato dalla società di gestione del Casinò di Campione, e decidere se aprire la strada di un concordato preventivo, o se dichiarare il fallimento.

A determinare il breve rinvio, è stato un improvviso impedimento di uno dei tre giudici. A fronte della nuova fissazione di udienza, il Tribunale ha stabilito due nuove scadenze, per il deposito di eventuali note di replica al parere dei pre-commissari, figure che erano state nominate dallo stesso Tribunale per monitorare l’attuale gestione societaria, con l’obbligo di riferire periodicamente. Per la Procura e la difesa della società, il termine è il 10 maggio, mentre i pre-commissari potranno integrare il loro parere fino al 14.