Casinò di Campione, i “giochi” li fanno i dipendenti

L’assessore Bortuluzzi: le loro scelte possono fare la differenza tra fallimento e successo. La minoranza chiede il commissario

Casinò di Campione

Casinò di Campione

Campione d'Italia (Como) 11 aprile 2021 - Sta vivendo il suo weekend più lungo Campione d’Italia dove ancora per oltre 24 ore gli ex-dipendenti del casinò avranno tempo di aderire al piano presentato dall’amministratore unico, Marco Ambrosini. "Sono in corso di raccolta le adesioni da parte degli ex dipendenti del Casinò alla proposta della società in merito alle auspicate assunzioni in caso di omologazione del piano concordatario da parte del Tribunale di Como – ha invitato i suoi concittadini ad aderire il sindaco, Roberto Canesi, nel corso del Consiglio comunale che si è svolto ieri - Chiedo di valutare con grande attenzione queste proposte, mi sembrano equilibrate e favorevoli ai lavoratori, si offrono somme individuate e certe che all’atto del fallimento diventerebbero assai aleatorie e insufficienti. Perché sono convinto che il fallimento porterebbe a realizzi molto limitati, anche per i creditori privilegiati a cui appartiene la categoria degli ex dipendenti. Siamo tutti nella stessa barca e dovremmo raggiungere la stessa meta". Un appello fatto proprio anche dall’assessore Paolo Bortoluzzi.

"Sarà di fondamentale importanza l’adesione alla proposta perché questa è la colonna portante del concordato che sarà presentato al giudice il 19 aprile, visto che i lavoratori sono i creditori principali – ha spiegato - Daremo tempo fino a lunedì per dare a qualche eventuale ritardatario la possibilità di aderire. Oggi si parla di riapertura e riassunzione per 180 persone, non comprendere questa grande opportunità può fare la differenza tra fallimento e successo". In merito al bilancio la minoranza ha invocato l’intervento del prefetto per lo scioglimento del Consiglio.