Venerdì, quattro poliziotti penitenziari sono stati aggrediti da due detenuti nella casa circondariale di Como. Il sindacato della polizia penitenziaria Uilpo ha dichiarato che i quattro agenti sono finiti al pronto soccorso e che uno dei detenuti si era reso protagonista di atti violenti. Non sono note le cause dell’aggressione.
Il carcere di Como subisce quelle che i sindacati di polizia definiscono “inefficienze del sistema carcere, causate da “lungaggini amministrative e carenze secolari”. La casa circondariale di Comoprovato – luoghi dove sono rinchiuse le persone in attesa di giudizio o condannate a meno di cinque anni – sconta una carenza d’organico dell’80% in ruoli chiavi come quello di sovrintendente e di oltre il 50% per quanto riguarda i funzionari giuridici e pedagogici.
I sindacati chiedono “un intervento di quelle autorità che, a vario titolo, possono concretamente porre mano a queste carenze, tanto è dovuto se si vuol evitare che lo scotto di un sistema che presenta falle importanti passi quotidianamente sulla pelle degli uomini e donne in divisa che prestano servizio a Como”.