Campione d'Italia si trasforma con la dogana

Controlli ma con grande discrezione. Tecnologia in aiuto per mettersi in regola. Il nodo del gasolio per il riscaldamento

I controlli delle guardie di confine con l’ingresso di Campione nell’area dell’Ue

I controlli delle guardie di confine con l’ingresso di Campione nell’area dell’Ue

Campione d'Italia (Como), 16 gennaio 2020 - La dogana tra Campione e Bissone c’è anche se non si vede dallo scorso 1 gennaio e con l’ingresso nell’area Ue sono arrivati anche i controlli, che però vengono fatti con grande discrezione da entrambi i lati del confine. Sul fronte svizzero per essere in regola basta scaricare una App che consente di mettersi in regola dichiarando la merce e pagando il relativo tributo prima di incappare nei controlli, svolti anche con attività di retrovalico ovvero compiuti in territorio svizzero. Per venire incontro alle esigenze di chi è meno tecnologico è stata collocata una speciale "casetta" all’altezza dell’arco all’ingresso di Campione d’Italia, ma ancora in territorio elvetico, per compiere le comunicazioni su moduli prestampati. Nessun problema, almeno per ora, sulle forniture di gasolio da riscaldamento vero cruccio dei campionesi che hanno quasi tutti caldaie a combustibile visto che il territorio comunale non è metanizzato.

Dall’Agenzia delle dogane, questa volta italiana, è arrivato un chiarimento rispetto alla norma da applicare dopo l’ingresso nell’area doganale Ue che in sostanza non impedisce di rifornirsi dai distributori svizzeri. In base alla normativa infatti le importazioni di gasolio come combustibile da riscaldamento rientrano nelle agevolazioni di legge "se effettuate da soggetti residenti nel Comune di Campione nell’ambito del territorio dello stesso". Questo perché importare fin qui il gasolio dall’Italia, con la necessità di passare due confini a Chiasso e poi all’ingresso del paese, sarebbe improponibile dal punto di vista logistico ed economico. Unica accortezza la necessità "nell’ambito della procedura di importazione che il dichiarante presenti un’apposita dichiarazione di atto notorio, volta a rappresentare la destinazione d’uso per riscaldamento". Sono arrivati chiarimenti anche sulla movimentazione transfrontaliera dei rifiuti da Campione d’Italia verso la Svizzera, l’acquisto di farmaci nelle farmacie svizzere e l’approvvigionamento di giornali, la possibilità per le autoambulanze di superare il confine con i malati a bordo e l’utilizzo dell’elisoccorso, in questo caso svizzero, che può operare anche in territorio di Campione. Anche in questo caso non è cambiato nulla rispetto al passato.