Campione d'Italia spera nel sottosegretario Molteni per lasciare la crisi alle spalle

In attesa del responso del tribunale di Como, si guarda al nuovo Governo Draghi

Campione d'Italia

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Campione d'Italia (Como), 28 febbraio 2021 - In attesa del responso del tribunale di Como a Campione d’Italia i sindacati sperano anche nell’aiuto del nuovo Governo Draghi, specie adesso che al Ministero dell’Interno è tornato il comasco Nicola Molteni nel ruolo di sottosegretario. "Il fatto che ci sia un comasco a livello di sottosegretariato al Viminale è positivo, in quanto è espressione della realtà locale – spiega Vincenzo Falanga della Funzione Pubblica Uil - Molteni sa cosa significa aver abbandonato quel territorio e mi auguro che possa mettere in atto le iniziative e il supporto necessario. Lasciare a se stesso Campione fa male a tutti, ne perde l’intera provincia, l’intera regione, e non ce lo possiamo permettere. Se devo pensare all’esperienza del primo Governo Conte, quando la situazione era già conosciuta, credo che non ci sia stato quel vantaggio proficuo nella gestione delle problematiche legate a Campione d’Italia".

L’auspicio è che il Governo si decida finalmente ad aprire il dossier Campione d’Italia e trovi il coraggio di prendere una decisione sul futuro della casa da gioco, senza attendere per forza i tempi della giustizia. "Le difficoltà del momento attuale sono di rilevanza straordinaria ma prima o poi la questione deve finire sul tavolo giusto per trovare una soluzione concreta e speriamo che ora si apra una discussione seria e ragionata per ridare una speranza ai campionesi – conclude Falanga - Molteni aveva già con il primo Governo Conte la possibilità di procedere con alcuni provvedimenti. Allora in effetti la compagine governativa era formata da un assetto traballante che poi si è verificato tale, spero che ora ci siano le condizioni".