Como, debuttano gli ausiliari del turismo

Giovani studenti hanno il compito di accogliere nel migliore dei modi i turisti in visita alla città e indirizzarli

I ragazzi impegnati nell'alternanza scuola-lavoro

I ragazzi impegnati nell'alternanza scuola-lavoro

Como, 26 aprile 2018 - Da oggi a togliere i dubbi a tutti i turisti ci penseranno le hostess e gli steward urbani, giovani studenti e studentesse che avranno il compito di accogliere nel migliore dei modi i turisti in visita alla città. Un servizio che l’assessore al Turismo, Simona Rossotti, ha importato dal Nord Europa adattandolo alla burocrazia italiana. «Si tratta di un servizio complementare a quello di informazione turistica – spiega - Hostess e steward urbani non sono guide ma un punto di riferimento per i turisti, facilmente riconoscibili grazie alla t-shirt personalizzata con il logo del Lago di Como. L’iniziativa mira a coinvolgere i giovani nello sviluppo in atto a Como fornendo loro una preparazione teorico-pratica di base, interdisciplinare e multilingue, che consenta di mettersi alla prova sul campo in modo utile, favorendo al contempo l’acquisizione di competenze anche per una futura attività professionale in questo ambito». Così ieri già di buonora, mentre tutti si godevano il ponte del XXV Aprile, Mery, Lisa e Gabriele si sono messi al lavoro nel centro di Como, per dispensare consigli e informazioni utili ai turisti.

Si tratta di tre giovanissimi di età compresa tra i 17 e i 18, iscritti all’Istituto Romagnosi di Erba, il Caio Plinio e l’Istituto Pessina di Como. Dalle 9 e le 17 hanno percorso in lungo e il largo il centro storico e le principali aree turistiche del lungolago, fornendo ai visitatori informazioni utili a muoversi in città e a raggiungere servizi e luoghi di interesse, come piazza Duomo e le vie dello shopping, il lungolago, la stazione della funicolare. Questa esperienza gli varrà dei crediti da far valere nel loro percorso di alternanza scuola-lavoro, grazie al settore Turismo del Comune. «L’iniziativa cominciata oggi - commenta l’assessore al Turismo - è il primo passo di un lungo percorso: si tratta di un progetto di squadra destinato a consolidarsi, che coinvolge le scuole e i giovani nel processo di trasformazione della nostra città in una città turistica tutto l’anno».