Como, artisti di strada: il regolamento è più restrittivo

A Como varato un regolamento ancora più restrittivo su luoghi, orari e modalità: obbligatorio richiedere un “titolo concessorio“

Non si potranno più utilizzare microfoni, amplificazione e casse acustiche

Non si potranno più utilizzare microfoni, amplificazione e casse acustiche

Como, 24 novembre 2022 - Mestiere difficile quello dell’artista di strada, ancor più a Como dove è stato varato un regolamento che rende ancor più fitti i paletti per le esibizioni di "acrobati, giocolieri, cantastorie, clowns, statue viventi, mimi, danzatori, musicisti". In base alle nuove regole, chi vorrà esibirsi in città dovrà presentare una richiesta in municipio e ottenere un "titolo concessorio" e un luogo in cui esibirsi. "Per ogni postazione sono individuati giorni e orari di disponibilità", " in cui gli studenti dei Conservatori di musica, scuole e corsi di musica o arti coreutiche, drammatiche e performative, potranno esibirsi".

Non sono previsti canoni per l’occupazione del suolo pubblico, ma sarà necessario rispettare le norme anti-inquinamento acustico e ambientale: le esibizioni si potranno svolgere solo dalle 10 alle 19, a debita distanza da negozi, uffici e abitazioni. Sarà necessario garantire la pulizia e il decoro del suolo pubblico e sarà tassativamente vietata la pubblicità "a eccezione di quella per informare il pubblico circa il nome dell’artista". Gli agenti della polizia municipale, a cui toccherà far rispettare il regolamento, dovranno vigilare che gli artisti non si dedichino a commercio ambulante, ad esempio vendendo gadget, che "non pongano in essere turpiloqui" e "tengano comportamenti di prudenza e perizia" lasciando poi l’area "pulita e libera da oggetti e cose".

Tassativamente vietato l’utilizzo di animali e di microfoni, sistemi di amplificazione e casse acustiche. Non si potrà neppure "subappaltare" la propria esibizione prendendo accordi con il municipio per poi mandare altri al proprio posto, inoltre la durata delle esibizioni non potrà essere superiore a un "massimo di 4 giorni consecutivi, cambiando ogni ora la postazione ed esibendosi per una durata non superiore a un’ora consecutiva e comunque non più di quattro volte al mese nella medesima postazione". Per chi suona sarà necessario essere in possesso della licenza di abbonamento Siae. Nel caso di esercizio abusivo o qualora vengano contestate due violazioni al regolamento sarà vietato esibirsi per un anno; altrettanto per chi prenota uno spazio e poi non si esibisce.