Appropriazione indebita continuata La pena è confermata in Cassazione

In primo grado, ad aprile 2019, il giudice lo aveva ritenuto colpevole di essersi intascato i soldi del prelievo erariale e del canone di concessione: circa 3500 euro, tra gennaio e giugno 2016, per i quali Davide Moris Vivacqua, 37 anni di Olgiate Comasco, era stato condannato a 9 mesi di reclusione. Ora la Cassazione ha reso definitiva la condanna per appropriazione indebita continuata, commessa esercitando l’attività di installazione di slot nei bar del Comasco, facenti capo alla società Hbg Connex di Roma.