Como, 9 marzo 2012 - Nel 2008, pochi mesi dopo l’inizio della frequentazione tra l’Economo della Dicocesi di Como, don Marco Mangiacasale, e l’adolescente che frequentava la sua parrocchia, la madre si era accorta di una sorta di infatuazione maturata nei confronti del sacerdote. Temendo che si trattasse di qualcosa di eccessivo, e di fuoriluogo, ne aveva parlato con lui, all’epoca alla guida della parrocchia comasca di San Giuliano, ma lui l’aveva tranquillizzata: “Non si preoccupi – le aveva risposto – ai bambini succede spesso…”.

Questa stessa frequentazione, oggi lo ha portato in carcere con l’accusa di violenza sessuale continuata nei confronti della ragazzina, tuttora minorenne. Sospeso dalla Diocesi il giorno stesso del suo arresto, due giorni fa, è in attesa dell’interrogatorio di garanzia con il gip Maria Luisa Lo Gatto, che lo incontrerà lunedì al Bassone.