Como, 11 settembre 2011 - La villa che a Loveno fu di Massimo d’Azeglio e che nei secoli ha conservato integro il suo fascino avrebbe un nuovo proprietario: Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, uomo di cultura e tra protagonisti degli anni tra prima e seconda Repubblica (anche se è noto che non ami granchè granché i riflettori, nonostante la consolidata amicizia con Silvio Berlusconi).
 

Si tratta di una dimora elegante, ma in verità per nulla vistosa e circondata da un parco di discrete dimensioni. Villa Massimo d’Azeglio è però un fascinoso mix di storia e cultura. Si dice che al suo interno conservi alcuni affreschi realizzati dallo stesso d’Azeglio. Alcuni, in particolare, raffigurerebbero la Sicilia, con vedute di Palermo e Taormina. Sarebbe una sorta di sunto dei molti significati, secondo d’Azeglio, della spedizione dei Mille.

Top secret la cifra dell’operazione. La dimora che sarebbe stata acquistata dal presidente di Mediaset era di proprietà della famiglia milanese Calabi. Vale la pena fare un passo indietro e raccontare il legame tra Loveno e Massimo d’Azeglio. Rimasto vedovo di Giulia Manzoni, figlia di Alessandro Manzoni, d’Azeglio trascorse gli ultimi anni della sua vita in Centro lago. Qui sposò in seconde nozze Luisa Maumary, vedova di Enrico Blondel, fratello di Enrichetta Blondel, moglie di Alessandro Manzoni. Un legame forte quello del politico e patriota piemontese con il lago. Nella quiete di Loveno trovò l’ispirazione per scrivere il suo romanzo Niccolò de Lapi e per dipingere prima di spegnersi nell’adorata Torino.

Con Confalonieri Loveno si candida davvero a essere la frazione più esclusiva dell’intero lago di Como (e forse dei laghi lombardi). Ad aprire la strada ci ha pensato Cathal Ryan (scomparso nel 2009), figlio di Tony Ryan, patriarca e fondatore dell’impero low cost Ryanair. La splendida Villa Rocolino ora è affidata a una società e ospita - stando ai rumor - una delle grandi icone della moda italiana, Donatella Versace. Una presenza discreta, la sua.

 Anche Hollywood non è rimasto insensibile al fascino di Loveno, dove verde e silenzio sono i caratteri dominanti. Robert Pattinson, protagonista della saga Twilight: avrebbe acquistato per una cifra vicina ai 5 milioni di euro una delle tante ville che dominano il lago, manifestando l’intenzione di trascorrere a Loveno i pochi momenti liberi. Villa Vigoni, centro-culturale italo-tedesco, luogo in cui la privacy regna sovrana, dove lo scorso 8 luglio il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha incontrato l’omologo tedesco Chirstian Wulff, non è più sola.