Como, fa il bagno nel lago e rischia di annegare: 18enne muore dopo tre giorni

Stava nuotando di fronte a viale Geno quando è finito sott'acqua, ma un poliziotto era riuscito a recuperarlo. Il giovane si trovava ricoverato in ospedale

Ragazzo rischia di annegare, soccorso da agente Polstrada

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Como, 12 agosto 2021 -  È morto oggi all'ospedale di Lecco il 18enne tunisino rimasto vittima di un malore lunedì 9 agosto, mentre faceva il bagno di fronte a viale Geno nel lago a Como, e che era stato portato a riva da un poliziotto della Stradale in servizio. Il ragazzo era privo di sensi già in acqua, ed era subito apparso in condizioni molto gravi.

Soltanto nella tarda serata di ieri i poliziotti di Como sono riusciti a rintracciare alcuni parenti del ragazzo, tra Italia e Svizzera, per comunicare l'accaduto ai genitori in Tunisia. I tre amici, connazionali, che si trovavano assieme a lui lunedì non erano infatti stati in grado di fornire indicazioni utili alla polizia, né nomi, né indirizzi. In questura è stato possibile ricostruire la storia del giovane, arrivato in Italia a gennaio, in uno dei tanti sbarchi a Lampedusa. Quale minore non accompagnato era stato affidato a una comunità del Monzese, i cui responsabili gli avevano consentito di trovare un lavoro in pizzeria e un alloggio, a Cavenago Brianza.