2009-06-17
CANTÙ
BASKET MASCHILE, grazie a una convenzione con la gloriosa Pallacanestro Cantù, e pure quello femminile con la pluripremiata Pool Comense, ma anche calcio, pattinaggio, tennis, nuoto, fitness, vela, sci, canottaggio, scherma, sino al golf e ad altro ancora. Sono solo alcune delle convenzioni che il liceo sportivo del SantElia, il primo corso di studi del genere del Comasco, sta firmando in queste settimane così da mettere a disposizione dei suoi iscritti unampia gamma di discipline con cui confrontarsi durante lanno che partirà a settembre.
UNA SCELTA questa in linea con il boom di iscrizioni registrato nei mesi scorsi e non ancora terminato. Se gli iscritti sono infatti 89, tanto da dare forse vita addirittura a quattro classi prime, in lista dattesa ci sono altre 13 domande presentate da ragazzi che avevano dato la propria adesione in altri Istituti e che hanno deciso allultimo di cambiare indirizzo per abbracciare il nuovo corso di studi che partirà a settembre. Così, malgrado solamente qualche mese fa il progetto abbia rischiato di cadere sotto la scure della riforma Gelmini, è stato poi salvato grazie a una mediazione tra le istituzioni scolastiche comasche e quelle regionali.
OGGI NELLISTITUTO di via Sesia si parla di «unadesione che va oltre le nostre speranze» spiega il coordinatore didattico del nuovo corso di studi, Giancarlo Alberti, che fa comunque notare come «probabilmente il prossimo anno, così come accade in Italia per indirizzi simili, registreremo un calo delle iscrizioni fisiologico terminato leffetto novità». Gli studenti dello sportivo, al 70% ragazzi e al 30% ragazze, arrivano da tutto il Comasco, ma anche dal Monzese e dal Lecchese.
C. Cat.
CANTÙ
BASKET MASCHILE, grazie a una convenzione con la gloriosa Pallacanestro Cantù, e pure quello femminile con la pluripremiata Pool Comense, ma anche calcio, pattinaggio, tennis, nuoto, fitness, vela, sci, canottaggio, scherma, sino al golf e ad altro ancora. Sono solo alcune delle convenzioni che il liceo sportivo del SantElia, il primo corso di studi del genere del Comasco, sta firmando in queste settimane così da mettere a disposizione dei suoi iscritti unampia gamma di discipline con cui confrontarsi durante lanno che partirà a settembre.
UNA SCELTA questa in linea con il boom di iscrizioni registrato nei mesi scorsi e non ancora terminato. Se gli iscritti sono infatti 89, tanto da dare forse vita addirittura a quattro classi prime, in lista dattesa ci sono altre 13 domande presentate da ragazzi che avevano dato la propria adesione in altri Istituti e che hanno deciso allultimo di cambiare indirizzo per abbracciare il nuovo corso di studi che partirà a settembre. Così, malgrado solamente qualche mese fa il progetto abbia rischiato di cadere sotto la scure della riforma Gelmini, è stato poi salvato grazie a una mediazione tra le istituzioni scolastiche comasche e quelle regionali.
OGGI NELLISTITUTO di via Sesia si parla di «unadesione che va oltre le nostre speranze» spiega il coordinatore didattico del nuovo corso di studi, Giancarlo Alberti, che fa comunque notare come «probabilmente il prossimo anno, così come accade in Italia per indirizzi simili, registreremo un calo delle iscrizioni fisiologico terminato leffetto novità». Gli studenti dello sportivo, al 70% ragazzi e al 30% ragazze, arrivano da tutto il Comasco, ma anche dal Monzese e dal Lecchese.
C. Cat.
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