Giallo e sfumature complesse

Un lampo, camminando per una città che inizia a muoversi preparandosi al nuovo colore. Febbraio inizia in giallo

Milano, 1 febbraio 2021 -

DOMANDA:

Ci siamo ridotti a rallegrarci per un semaforo giallo. Va bene, meglio di niente. Mi auguro solo che tutti si muovano con attenzione perché se per la fretta di ripartire fra un paio di settimane ci dovessimo ritrovare punto e a capo sarebbe vera disperazione. Rocco P., Lecco

RISPOSTA:

Un lampo, camminando per una città che inizia a muoversi preparandosi al nuovo colore. Febbraio inizia in giallo. Lo scorso anno di questi tempi pareva che quegli echi che arrivavano da Wuhan fossero comunque lontani, si registravano ma non sembravano potessero arrivare a far tremare il mondo. Che il doppio 20 non fosse un anno giusto lo si capì poco dopo, il 6 febbraio, con il deragliamento del Frecciarossa, uno schiaffo all’orgoglio dell’alta velocità, due morti e 31 feriti. Tutta l’attenzione calamitata su quel disastro, mentre il virus si espandeva e arrivava ai confini. Poi l’attacco che colse tutti di sorpresa e via... dodici mesi a registrare morti, ricoveri, previsioni, pareri scientifici. Un anno durissimo, fino a questo febbraio che si apre oggi con incognite e tante ferite che hanno bisogno di tempo e cure per rimarginarsi. Qualcosa si muove, resta da capire in quale direzione. Non a caso si sente predicare prudenza. Del resto il giallo è colore complesso, associato nei suoi significati a luce, intelletto, sapere, calore, gioia, ricchezza, ma anche menzogna, tradimento, declino, malattia, follia. Vediamo di declinarlo al meglio...  ivano.costa@ilgiorno.net