Così i vaccini ci hanno salvato la vita

Milano, 24 giugno 

LETTERA

Caro Direttore, la campagna vaccinale prosegue ma molti punti interrogativi sono rimasti tali. C’è molta incertezza, c’è gente che ha paura del vaccino e aspetta di avere chiarezza su AstraZeneca. A me fa paura sapere cosa sarebbe successo senza i vaccini: la Lombardia piangerebbe oggi 2.000 morti in più. Paolo, da ilgiorno.it

RISPOSTA

In effetti, sentirlo dire fa una certa impressione. «La campagna vaccinale, in Lombardia, ha evitato oltre 2.100 decessi tra gli over 60: ben 1.701 soltanto tra gli ultraottantenni», ha precisato Giovanni Corrao, ordinario di Statistica medica dell’Università Bicocca di Milano, presentando lo studio “Monitoraggio e valutazione del piano vaccinale”. Dopo i tanti mesi di lutti e di dolore legati alla pandemia sentire parlare di morti mette i brividi addosso. Però è un fatto che la vaccinazione funziona, che si è rivelata un’arma efficace contro gli effetti del coronavirus e che la Lombardia può vantare un risultato in più. Quello di contare, rispetto al resto d’Italia, il numero più basso di persone ancora in attesa di vaccinazione. Guido Bertolaso, direttore della campagna, ricordava ieri che «il 20% dei vaccini somministrati in Italia è stato iniettato in Lombardia che, fra l’altro, è la regione stabilmente in testa al rapporto fra dosi consegnate dal Commissario Figliuolo e somministrate». E che «adesso che la Lombardia è la prima della classe c’è un silenzio un po’ troppo rumoroso». La guardia resta alta. E c’è il rischio che a luglio le dosi fornite possano calare di numero. E questo sarebbe inaccettabile. mail: sandro.neri@ilgiorno.net