Milano, 16 marzo 2018 - Un concetto innovativo di insegnamento scolastico, che sfrutta le potenzialità della Rete in termini di autoproduzione e condivisione di contenuti audiovideo. Produttivamente è il progetto di due insegnanti di scuole medie accomunati dal desiderio di far conoscere agli studenti realtà produttive locali di successo attraverso video divulgativi con un linguaggio semplice e accattivante.
Laureata in Filologia moderna, Francesca Luperto è una professoressa di Lettere alla media di Pioltello. Antonio D’Accurso è laureato in Ingegneria meccanica e insegna Tecnologia alla media di Paullo. Si incontrano un anno fa e lanciano una serie di video postati su YouTube – partendo da argomenti che fanno parte dei programmi scolastici – per dare la possibilità ai più curiosi di vedere da vicino i processi produttivi, mentre i ragazzi che studiano tecnologia possono vedere applicati i concetti e gli strumenti di cui sentono parlare durante le lezioni. «Volevo raccontare in maniera semplice le realtà produttive per mostrare gli esempi positivi di chi, con fatica e col duro lavoro, produce e realizza qualcosa. Il mio collega voleva invece realizzare video che potessero aiutare gli studenti a capire meglio la sua materia. E YouTube è il canale migliore, perché i ragazzi lo usano sempre» spiega Luperto.
Per questo progetto lei e D’Accurso sono stati in una centrale termoelettrica, di cui hanno mostrato il funzionamento mettendo in evidenza le trasformazioni energetiche che avvengono nel processo di produzione dell’energia e i macchinari. Hanno poi visitato una cascina a Casalmaiocco, in provincia di Lodi, per illustrare gli aspetti produttivi dell’allevamento dei bovini finalizzato alla produzione di latte e parlato del petrolio, dalla formazione alle fasi del processo produttivo nelle raffinerie. «Il prossimo video – annuncia Luperto – sarà girato in un birrificio di Bergamo dove parleremo della produzione di birra a partire dal frumento dei campi e fino al bicchiere. In programma abbiamo la visita a un’azienda agricola di Cassina de Pecchi e a seguire contatteremo aziende vinicole, alimentari per la conservazione dei cibi e surgelati, caseifici, aziende tessili, aziende di logistica per coprire tutti i settori produttivi del nostro territorio»