Smartphone, salute e buonsenso

Serve equilibrio, soprattutto nell'uso dei cellulari da parte dei bambini, in un ambito con ancora tante incognite

Milano, 8 agosto 2019

DOMANDA

Oggi possiamo dire che almeno in parte siamo certi che l’uso del cellulare non danneggia la salute. Bene, soprattutto perché ormai il telefonino - come continuo a chiamarlo - è ormai diventato uno strumento importante nella nostra vita. A volte però mi chiedo se più che problemi di salute fisica non ne crei di altro tipo - e mi fermo qui - assistendo e subendo tutti i giorni colloqui tra sconosciuti che avranno anche gli auricolari, ma fanno sentire a tutti inutili considerazioni. Pietro R., Pavia

RISPOSTA

Un punto fermo è stato messo dall’Istituto Superiore della Sanità: l’uso del cellulare non risulta associato all’incidenza di tumori nelle aree più esposte durante le chiamate, anche in caso di utilizzo prolungato per oltre dieci anni. Per il resto servono altre indagini dell’eventuale impatto sulla salute derivante dall’utilizzo della tecnologia 5G e dei rischi legati all’uso del telefonino sin dall’infanzia. Più che la questione delle nuove reti è l’aspetto legato ai bambini quello che richiede risposte più rapide, giusto per evitare leggende ed aiutare i genitori in concessioni più consapevoli ai figli. Nell’attesa non resta che il buon senso, gli esempi da non seguire non mancano soprattutto nel corretto rapporto da avere con il cellulare, giusto per evitare di finire come quella dozzina di “reporter” denunciati per avere creato intralcio al traffico durante un incidente perché troppo impegnati in foto e riprese. Testimoni social del nulla.