Pirateria e business

La tutela del diritto d’autore rimane una delle sfide più avvincenti del mondo della Rete

Milano, 13 novembre 2018 - La tutela del diritto d’autore rimane una delle sfide più avvincenti del mondo della Rete. Da come verrà declinata nei prossimi anni dipenderà il futuro dell’industria creativa e del business degli attori del web. Intanto alcuni segnali indicano forse un’inversione di tendenza rispetto al dilagare della pirateria. Al di là degli sforzi legislativi, si percepisce una crescita della cultura della legalità in internet. Secondo l’edizione 2018 del recente Rapporto pubblicato da Google sulla lotta alla pirateria online, a livello globale la pirateria è diminuita, mentre la spesa per i contenuti legalmente disponibili è in crescita per tutte le categorie. Si legge nel Report di quest’anno che YouTube ha pagato più di 3 miliardi di dollari ai titolari dei diritti che hanno monetizzato l’utilizzo dei loro contenuti in altri video tramite Content ID, lo strumento di Google per la  gestione dei diritti, per la creazione del quale sono stati investiti oltre 100 milioni di dollari, inclusi staff e risorse tecnologiche. In un anno, tra ottobre 2017 e settembre 2018, calcolando i soli introiti pubblicitari, YouTube ha pagato all’industria musicale più di 1,8 miliardi di dollari.

Sul fronte delle iniziative volte alla tutela del copyright, la società - dal momento in cui è stato messo a disposizione dei detentori dei diritti e dei loro agenti lo strumento che permette di effettuare segnalazioni di violazione - ha rimosso dal motore di ricerca più di 3 miliardi di URL e, nel 2017, non ha approvato 10 milioni di annunci pubblicitari sospettati di violazione del copyright o che rimandano a siti che violavano il copyright. La lotta alla pirateria di Google si basa su alcuni principi fondamentali. Il primo riguarda la creazione di alternative legali. Il secondo consiste nel bloccare i guadagni dei soggetti che violano il copyright. Seguono gli sforzi sull’implementazione di soluzioni antipirateria che funzionino su larga scala. Infine, Google si impegna a identificare e respingere le accuse di violazione fittizie, così come le richieste di rimozione per motivi politici o concorrenziali. Tutto ciò assicurando la trasparenza e pubblicando un Transparency Report con il numero di richieste di rimozione di informazioni dei servizi ricevuti dai proprietari di copyright e dai governi.