A Maturità superata nulla è più uguale

Il conto alla rovescia è iniziato, sta per andare in scena uno degli appuntamenti più drammatici del curriculum di uno studente

Milano, 13 giugno 2019 - 

LETTERA

Vedo mia figlia sempre più agitata. La capisco, la maturità è una brutta bestia e l’ansia è contagiosa per cui a furia di messaggiare con le amiche arriva sera che è esasperata. Non vedo l’ora che si aprano le buste del tema, sono convinto che superato questo scoglio tornerà un po’ di calma in casa. Per ora la situazione è elettrica e appena tento di stemperare gli animi o sono sguardi di compatimento o critiche (diciamo così). passano gli anni, cambiano le generazioni, ma questo esame lascia sempre il segno. Aldo V., Milano

RISPOSTA

Il conto alla rovescia è iniziato, sta per andare in scena uno degli appuntamenti più drammatici del curriculum di uno studente: l’esame di Maturità. Superato questo, nulla sarà più uguale. È la chiusura di un capitolo, quello della giovinezza scolastica. Poi ci sarà chi andrà all’università - tutto un altro mondo rispetto alle Superiori - e chi uscendo da scuole tecniche cercherà un impiego. Scelte “toste”, per questo l’esame è riuscito a mantenere, dalla sua istituzione, tutta la carica di ansia e nevrosi che ogni anno prende puntualmente il sopravvento, a cominciare dal tototema che, a dispetto di calcoli e “dritte”, riuscirà puntualmente a riservare sorprese. Meglio abbracciare questa tensione piuttosto che restarne in balia, almeno si preserva la lucidità. Sarà l’inconscio poi a far tornare a galla tutta l’ansia. A me capita ancora, in sogno, a distanza di trentacinque anni dalla mia Maturità. ivano.costa@ilgiorno.net