Milano, 19 febbraio 2020
DOMANDA
Dal mondo del lusso abbiamo ricevuto una lezione, la scelta di aprire la settimana della moda a Milano con una “prima” dedicata a uno stilista cinese credo sia il segnale migliore: fa comprendere che in questo mondo globale problemi ed emergenze ormai si superano insieme. Barbara B., Milano
RISPOSTA
Quando il lusso ci mette la testa e non solo per questione di business: La scelta di aprire la settimana della Moda milanese con le sfilate di un giovane stilista cinese va oltre il gesto simbolico come ha del resto sottolineato il presidente della camera nazionale della moda italiana, Carlo Capasa. Perché comunque la Cina non sarà esclusa, avrà la possibilità di vivere attraverso vari canali tutti i contenuti di questa edizione «vogliamo lanciare un ponte verso questo paese che per noi è molto importante», le parole di Capasa. E quanto lo sia, sta emergendo anche in molti altri settori, anche a livello di piccole aziende terziste italiane che oggi iniziano a fare i conti con commesse bloccate. Il “fare squadra” è l’unico modo per superare e sconfiggere l’attacco del virus ed anche l’unico perché, a nemico sconfitto, la conta dei danni, a livello mondiale, non crei altre tensioni. Ce ne sono già abbastanza.